Quali sono le tecniche ?
Le modalità di inseminazione artificiale variano a seconda del sito di deposito dello sperma. L'inseminazione intrauterina (IUI) è il metodo più comune. Gli spermatozoi vengono introdotti direttamente nell'utero. L'inseminazione intracervicale (ICI) prevede il deposito dello sperma nel canale cervicale, quando non è possibile l'inserimento nella vagina. L'inseminazione intraperitoneale (IPI) meno comunemente utilizzata prevede l'inoculazione dello sperma nella cavità di Douglas, ma può dare origine ad anticorpi antispermatozoi. L'inseminazione intratubarica (ITI) viene eseguita se la tuba di Falloppio è in buone condizioni. Permette di depositare lo sperma nella tuba tramite ultrasuoni.
In Tunisia esistono anche due tipi di inseminazione artificiale. L'inseminazione artificiale (IA) coniugale o omologa utilizza i gameti di entrambi i membri della coppia. È indicato nei casi di fertilità maschile leggermente ridotta.
Quando è indicato ?
L'inseminazione artificiale in Tunisia viene presa in considerazione quando i rapporti sessuali mirati falliscono ripetutamente. È indicato nei casi di sterilità di origine sconosciuta, quando la causa dell'infertilità rimane indeterminata. Può essere utilizzato anche in caso di fattori cervicali o tubarici, come anomalie della cervice, del muco cervicale o delle tube di Falloppio. Se gli spermatozoi hanno difficoltà a raggiungere l'utero a causa di problemi lievi o moderati nei parametri del liquido seminale, l'inseminazione artificiale in Tunisia può essere una soluzione efficace. È consigliato anche in caso di difficoltà coitali o di ostacoli ai rapporti sessuali, come il vaginismo nella donna o la vasectomia e l'impotenza nell'uomo. Questo metodo aiuta a superare le anomalie nello sperma maschile perché la preparazione del campione separa gli spermatozoi vitali da quelli scadenti. Può essere utilizzato anche nei casi di eiaculazione retrograda, spesso dopo interventi chirurgici alla prostata, oppure per patologie genitali come l'ipospadia. Nelle donne, l'inseminazione artificiale in Tunisia è indicata anche in caso di endometriosi lieve, disfunzione ovulatoria o fattori immunologici, come lo sviluppo di anticorpi anti-sperma.
Quali sono i requisiti ?
Prima di procedere all'inseminazione artificiale in Tunisia per curare l'infertilità, il medico si accerta che siano soddisfatte determinate condizioni. Per prima cosa controlla la pervietà tubarica, cioè l'assenza di ostruzioni nelle tube di Falloppio. Poi si accerta che non vi siano infezioni nel tratto genitale, sia negli uomini che nelle donne. Valuta inoltre la qualità, il movimento e la morfologia degli spermatozoi, nonché il loro numero. Per garantire il successo dell'inseminazione artificiale in Tunisia, è fondamentale che l'oligoastenospermia sia lieve o moderata e che la funzionalità tubarica sia preservata, idealmente in una tuba di Falloppio.
Come funziona ?
Si tratta di una tecnica che rispetta le normali fasi del processo riproduttivo. La tecnica è ambulatoriale, minimamente invasiva e indolore.
Stimolazione dell'ovulazione
Può essere attuata su ciclo spontaneo o con stimolazione dell'ovulazione mediante somministrazione di farmaci, a partire dal secondo o terzo giorno dall'inizio del ciclo mestruale. obiettivo è quello di stimolare le ovaie a produrre più di un follicolo e di ottenere la maturazione simultanea di 2-3 ovuli, per aumentare le possibilità che almeno uno di essi venga fecondato. Il monitoraggio ecografico dell'ovulazione, effettuato durante il trattamento, consente di dose del farmaco da modificare per ottimizzare la risposta ovarica. In base alle dimensioni dei follicoli e allo spessore della parete uterina, è possibile prevedere il momento dell'ovulazione nel ciclo in corso. Solitamente, non appena due o tre follicoli hanno raggiunto una certa dimensione (circa 18 mm), l'ovulazione viene indotta tramite iniezione di gonadotropina corionica umana (hCG), in modo da poter utilizzare il momento più appropriato per l'inseminazione.
Preparazione dello sperma
Lo sperma necessario per l'inseminazione si ottiene tramite masturbazione, dopo 2-5 giorni di astinenza, oppure tramite puntura dei dotti deferenti. Il campione così ottenuto viene sottoposto ad una speciale preparazione in laboratorio, cioè viene trattato in modo tale da selezionare e concentrare gli spermatozoi mobili in un volume sufficiente.
Inseminazione
Il giorno dell'inseminazione viene fissato 36 ore dopo la somministrazione di hCG. Il liquido seminale del partner o di un donatore, preventivamente esaminato e sottoposto a selezione, viene immesso nell'apparato riproduttivo della paziente (a seconda della metodica: cavità uterina, canale cervicale o tuba di Falloppio), tramite un sottile catetere. è una tecnica semplice e indolore procedura e molto simile a qualsiasi visita ginecologica. Dopo 14 giorni dall'inseminazione verrà effettuata la misurazione della β-hCG plasmatica per verificare se si è instaurata una gravidanza.
Qual è il tasso di successo ?
Con questa tecnica le possibilità di rimanere incinta sono del 10-15% per ciclo di trattamento.
Le percentuali di successo di questa tecnica variano a seconda:
Cause di infertilità presenti nella coppia.
L'età del paziente.
Caratteristiche qualitative e quantitative del liquido seminale.
Tipo di stimolazione farmacologica effettuata.
In genere, se dopo 3-4 cicli di inseminazione artificiale non si verifica il concepimento, è consigliabile rivalutare il caso e passare ad altre procedure più sofisticate, come la fecondazione in vitro.