Mini bypass gastrico
Mini ByPass Gastrico Tunisia: prezzi competitivi, risultati soddisfacenti
Mini bypass gastrico Tunisia
Mini bypass gastrico Tunisia, prezzi competitivi e interessanti, risultati soddisfacenti.
Che cos'è il mini bypass gastrico ?
Il mini bypass gastrico, detto anche bypass omega, non è mini nella sua efficacia ma nella tecnica di esecuzione. Come nel bypass classico, la dimensione della parte dello stomaco attraverso cui passa il cibo viene ridotta. E come nel bypass classico, il cibo non passa attraverso una parte dell'intestino, che viene bypassata (o messa in cortocircuito). La differenza è che per ottenere questo risultato il Mini ByPass richiede solo un'anastomosi (sutura) dell'intestino invece di due.
Quali sono i vantaggi ?
Procedura tecnicamente più semplice del bypass classico (tra 45 minuti e 1 ora)
Efficace nei pazienti iperfagici (mangioni durante i pasti) e in quelli che fanno spuntini
Le conseguenze di una perdita (fistola) su una delle suture digestive sono meno gravi rispetto a quelle dopo una sleeve
Rischio di occlusione a lungo termine inferiore a quello del bypass classico
Quali sono i consigli post-operatori ?
Il mini bypass gastrico è un intervento chirurgico che riduce le dimensioni dello stomaco e bypassa parte dell'intestino tenue per limitare l'assorbimento delle calorie e favorire la perdita di peso. Ecco alcuni consigli post-operatori per aiutarti a riprenderti:
Segui scrupolosamente le istruzioni del chirurgo in merito a farmaci, dieta e cura delle ferite.
È importante riposare e non fare sforzi fisici intensi durante le prime settimane dopo l'operazione.
Evitare di sollevare oggetti pesanti e di fare movimenti bruschi che potrebbero causare dolore o lesioni.
Bevi molta acqua per rimanere idratato e aiutare il tuo corpo a recuperare.
Segui una dieta rigorosa e progressiva secondo le raccomandazioni del tuo chirurgo. Iniziare con cibi liquidi, poi passare a cibi frullati e infine a cibi solidi.
Evitare cibi ricchi di grassi e zuccheri, poiché possono causare nausea, vomito o diarrea.
Assumi integratori di vitamine e minerali per prevenire carenze nutrizionali.
Mantieni regolari appuntamenti di controllo medico e di controllo post-operatorio con il tuo chirurgo per monitorare la tua salute e, se necessario, modificare la tua dieta.
Sii paziente e non aspettarti risultati immediati. La perdita di peso sarà graduale e richiederà un impegno a lungo termine verso uno stile di vita sano.
È importante seguire attentamente tutte le istruzioni e le raccomandazioni del chirurgo per garantire una rapida ripresa e una perdita di peso efficace dopo un mini bypass gastrico.
Quali sono gli svantaggi ?
Intervento recente, i cui risultati a breve termine sono buoni come quelli del bypass classico e migliori di quelli della sleeve, ma con risultati a medio e lungo termine sconosciuti (intervento eseguito da 2-3 anni non ancora validato dall'Alta Autorità di Sanità)
Rischio di reflusso biliare gastro-esofageo (dall'1 al 3%) che richiede la conversione a bypass classico
Rischio di ulcera dell'anastomosi (sutura) tra stomaco e intestino
A causa di questo rischio di ulcera, non è raccomandato nei pazienti in terapia con farmaci antiaggreganti piastrinici a lungo termine (Aspirina®, Kardégic®, Plavix® o equivalenti)
Rischio di stenosi dell'anastomosi (sutura) tra lo stomaco e l'intestino che richiede una o più dilatazioni mediante endoscopia
Carenze nutrizionali (vitamine A, B6, B9, B12, D; ferro; calcio; zinco) che richiedono una sostituzione orale
Rischio di dumping: disagio (nausea, crampi, sudorazione e diarrea) che si verifica dopo un assorbimento eccessivo e/o troppo rapido di zuccheri, che può essere corretto con misure dietetiche.
Com'è la dieta dopo ?
Dopo un mini bypass gastrico, è importante seguire una dieta rigorosa per favorire la guarigione, prevenire complicazioni e raggiungere gli obiettivi di perdita di peso a lungo termine. Ecco alcuni consigli generali per l'alimentazione dopo un mini bypass gastrico:
Fase liquida: durante i primi giorni dopo l'intervento, il medico prescriverà una dieta liquida per aiutare a ridurre lo stress sull'apparato digerente. I liquidi consigliati includono acqua, brodo, succhi non zuccherati e frullati proteici.
Fase semisolida: circa una settimana dopo l'intervento, potrai introdurre gradualmente nella tua dieta cibi semisolidi, come purea di verdure, composta di frutta e uova strapazzate.
Fase solida: dopo 4-6 settimane, puoi introdurre gradualmente cibi solidi nella tua dieta. È importante masticare il cibo lentamente e accuratamente e fare piccoli bocconi.
Evitare cibi grassi e zuccherati: i cibi ricchi di zuccheri e grassi possono causare nausea, vomito e complicazioni. Evitare dolci, dessert zuccherati, cibi fritti e cibi grassi.
Evitare cibi ricchi di fibre: gli alimenti ricchi di fibre possono essere difficili da digerire dopo un mini bypass gastrico, soprattutto nei primi mesi dopo l'intervento. Evitare frutta e verdura crude e cibi ricchi di fibre.
Bere molta acqua: è importante bere abbastanza acqua per prevenire la disidratazione e favorire la guarigione. Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.
Assunzione di integratori vitaminici: dopo un mini bypass gastrico, può essere difficile assumere sufficienti nutrienti solo tramite la dieta. Probabilmente il tuo medico ti consiglierà di assumere integratori vitaminici per evitare carenze.
È importante seguire le raccomandazioni alimentari del medico e del dietologo per garantire una guarigione ottimale e risultati di perdita di peso a lungo termine.
Per quali pazienti ?
Pazienti senza tendenza al reflusso gastroesofageo
In caso di spuntini e cibi zuccherati.
Calcola i tuoi indici IMC e IMG
Quali esami è opportuno effettuare in anticipo ?
Gruppo sanguigno. Emocromo. Urea sierica. Creatinina sierica. Proteinemia ed elettroforesi proteica. Ionogramma del sangue. Calcemia. Colesterolo. Trigliceridi. HDL, VLDL. Livelli di cortisolo alle 7 del mattino. Ormone stimolante la tiroide T4. FSH. LH.
Endoscopia osogastroduodenale.
Elettrocardiogramma - Ecografia cardiaca.
Ecografia addominale.