Orchiectomia - Protesi testicolare
Orchiectomia Tunisia con o senza protesi testicolari
Orchiectomia - impianti testicolari Tunisia
Chirurgia del cancro ai testicoli in Tunisia. Orchiectomia - impianti dei testicoli.
Cosa è ?
L'orchiectomia richiede una preparazione speciale, come arrivare il giorno dell'intervento completamente a digiuno da almeno 8 ore.
Esistono tre diversi approcci con cui il medico può eseguire l'asportazione dei testicoli: l'orchidectomia semplice, l'orchidectomia sottocapsulare e l'orchidectomia inguinale.
Al termine della procedura è prevista una degenza ospedaliera di circa 24 ore, salvo complicazioni.
Se eseguita al momento giusto, la maggior parte degli interventi di orchidectomia garantisce risultati eccellenti.
Che cos'è l'orchidectomia ?
L'orchiectomia è un intervento chirurgico che prevede la rimozione di uno o entrambi i testicoli.
Quando il testicolo rimosso è uno solo, i medici parlano più correttamente di orchidectomia unilaterale, mentre quando l'asportazione riguarda entrambi i testicoli, definiscono la procedura con il termine più appropriato di orchidectomia bilaterale. I chirurghi possono eseguire un'orchiectomia in tre modi diversi. Infatti, esiste:
Orchidectomia semplice.
Orchidectomia sottocapsulare.
Orchidectomia inguinale.
I primi due richiedono l'anestesia epidurale e durano al massimo 30 minuti. Il secondo richiede l'anestesia generale e dura tra i 30 e i 60 minuti.
Cos'è un'orchiectomia semplice ?
L'orchidectomia semplice viene utilizzata per trattare il cancro alla prostata o come parte di un riarrangiamento sessuale. Consiste in un'incisione al centro dello scroto, seguita dalla rimozione dei testicoli e di parte del/i funicolo/i spermatico/i. Dopo l'operazione, il chirurgo sutura l'incisione con punti di sutura e protegge la zona operata con una benda.
I pazienti affetti da cancro alla prostata possono scegliere di farsi installare delle protesi testicolari. Queste protesi, non funzionali, permettono di dare un aspetto normale allo scroto.
Che cos'è l'orchiectomia sottocapsulare ?
L'orchidectomia sottocapsulare è una procedura comunemente utilizzata per trattare il cancro alla prostata. È simile all'orchiectomia semplice, ma con un'importante differenza. Il chirurgo rimuove solo le cellule di Leydig, responsabili della produzione di testosterone, situate nei testicoli. Queste cellule rivestono la gonade maschile. Non rimuovendo completamente i testicoli, lo scroto mantiene il suo aspetto normale, senza bisogno di protesi artificiali.
Cos'è l'orchiectomia inguinale ?
L'orchiectomia inguinale è una procedura utilizzata per trattare il cancro ai testicoli. Consiste in un'incisione di 7-8 centimetri a livello inguinale. Attraverso questa incisione, il chirurgo rimuove completamente il testicolo malato e il funicolo spermatico. È fondamentale rimuovere completamente il funicolo spermatico, poiché potrebbe contenere cellule cancerose in grado di diffondersi ai linfonodi e ad altri organi. Dopo l'ablazione, la zona operata viene lavata con soluzione salina, quindi l'incisione viene chiusa con suture, riassorbibili o non riassorbibili. Viene quindi applicata una medicazione protettiva. L'orchiectomia inguinale bilaterale prevede la rimozione di entrambi i testicoli e di entrambi i funicoli spermatici attraverso due incisioni, una sinistra e una destra.
Cos'è una protesi testicolare ?
Questa operazione, spesso eseguita su giovani adulti, può causare traumi psicogeni. Ciò può influire sull'immagine corporea e sul benessere sessuale. L'impianto di una protesi testicolare può aiutare ad alleviare il disagio associato alla rimozione del testicolo. Le protesi disponibili sono realizzate in gel di silicone o siero fisiologico. Sono disponibili in diverse dimensioni e imitano l'aspetto e la biomeccanica del testicolo nativo. Se il paziente lo desidera, l'impianto può essere eseguito contemporaneamente all'orchifunicolectomia, se non vi sono controindicazioni. La protesi viene poi fissata nello scroto attraverso la stessa incisione. Se necessario, l'impianto può essere effettuato anche durante un secondo intervento.
Come procede la ripresa ?
La ripresa dopo questo intervento è solitamente rapida. Il dolore è ben controllato e non interferisce con le attività quotidiane. Tuttavia, è fondamentale che il paziente eviti stress fisici intensi, traumi e attività sessuali per due settimane dopo l'intervento.
Quali sono le raccomandazioni post-operatorie ?
Le principali raccomandazioni postoperatorie sono le seguenti:
Bere molti liquidi più volte al giorno per eliminare i farmaci e gli anestetici utilizzati durante l'intervento.
Evitare rapporti sessuali, sollevare pesi e svolgere attività faticose.
Fare la doccia invece del bagno per evitare la dissoluzione prematura dei punti di sutura.
Applicare del ghiaccio sulla zona chirurgica per le prime 24-48 ore.
Indossare biancheria intima comoda o un sospensorio per almeno due settimane.
Quali sono i risultati attesi ?
I risultati di un'orchiectomia per una neoplasia alla prostata sono solitamente positivi. Nella maggior parte dei pazienti il quadro sintomatico migliora. Nel caso di un'orchiectomia inguinale, eseguita per curare un tumore ai testicoli, i risultati dipendono dalla progressione del tumore. Se l'ablazione avviene prima della diffusione delle metastasi, le possibilità di guarigione sono elevate (circa il 95%). In caso di cambio di sesso, i risultati dell'orchiectomia sono generalmente soddisfacenti, ma devono essere valutati a lungo termine.